Documento Preliminare di Indirizzo per il Piano Urbanistico Comunale Generale – Pomezia (RM)
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Piano Urbanistico Generale – Bari
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Completamento del Piano Particolareggiato del centro di antica e prima formazione del comune di Cuglieri

  

COMMITTENTE: Comune di Cuglieri (Or)
DATA DI AFFIDAMENTO: giugno 2016
IMPORTO: € 30.500,00
RUOLO RIVESTITO: Mandataria del raggruppamento  con PROST srl e Architetti associati F. Solla–M.G- De Simone

  • Progetto urbanistico
  • Definizione delle strategie di rigenerazione e di regreening del centro storico
  • Valorizzazione degli spazi verdi urbani e periurbani.

 

Un approccio integrato

Il gruppo di lavoro ha sviluppato, con specifica attenzione alle condizioni di un comune di piccole dimensioni e con fenomeni di spopolamento del centro storico, l’approccio integrato alla conservazione, alla sostenibilità ambientale, economica e sociale dello sviluppo, alla promozione e marketing territoriale.

Attraverso la definizione di ambiti strategici e di strategie di miglioramento del paesaggio urbano e di rinverdimento degli spazi aperti e degli edifici pubblici e privati, il PPCS approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale il 18 febbraio 2020, si pone come strumento di convergenza tra le ragioni della conservazione dell’identità e le prospettive di sviluppo locale e attrazione di investimenti.

Obiettivi generali

1

Tutela del patrimonio edilizio e del tessuto urbano di interesse storico

2

Tutela del patrimonio edilizio e del tessuto urbano di interesse storico

3

Rigenerazione diffusa del tessuto edilizio storico e della qualità dello spazio pubblico

4

Recupero del tradizionale paesaggio urbano: integrazione Città – Campagna

5

Rafforzamento dell’originario ruolo del Centro matrice di Santa Caterina di Pittinuri

6

Miglioramento integrato della qualità paesaggistica e architettonica

7

Riqualificazione di criticità tipologiche, architettoniche e morfologiche che alterano i caratteri tradizionali del tessuto storico

8

Rigenerazione di ambiti dismessi del Centro Storico

Il Quadro conoscitivo: Indagine storico urbanistica e analisi del tipo edilizio

L’indagine comprende il Quadro Geografico e storico; il Quadro storico del territorio comunale; il Quadro storico dell’urbano; l’Analisi dei tipi edilizi; Indagine del patrimonio urbano; l’Indagine del patrimonio edilizio; i Caratteri costruttivi degli edifici (che comprendono gli abachi).

Il Quadro conoscitivo: Rilievo dello stato attuale

Il Rilievo dello stato attuale comprende tutti gli elaborati richiesti dalla normativa Regionale per l’elaborazione dei Piani particolareggiari dei Centri Storici, realizzati con modalità GIS a partire dal Database numerico messo a disposizione della Regione Sardegna, ampliato e verificato a seguito della campagna di rilievi effettuata in campo. L’utilizzo del GIS ha permesso non solo di redigere elaborati estremamente precisi, ma anche di sovrapporre i dati ottenuti così da poter produrre ulteriori elaborati di analisi originali utili alla redazione del Progetto di Piano. In particolare è stato possibile ad esempio verificare le zone di maggiore concentrazione di edifici dismessi o in stato di rudere, ancora gli edifici che maggiormente hanno mantenuto le caratteristiche architettoniche originarie, così da poter indirizzare gli interventi progettuali non solo a livello puntuale (di edificio), ma anche a livello urbano (di isolato).

Il Regreening del Centro Storico

L’iconografia storica esaminata, costituita da foto d’epoca e cartoline dalla prima metà del ‘900 agli anni ’60, restituiscono l’immagine di un centro abitato fortemente integrato con la cultura rurale e le tradizioni agricole locali. Le strade e le piazze del Centro accolgono al loro interno, sulle facciate, negli orti, nello spazio pubblico, i segni inequivocabili di un rapporto inscindibile tra città e campagna: frequenti sono le facciate arricchite da pergolati di vite, gli spazi aperti privati sono spesso rinverditi con alberi da frutto, giardini e spazi pubblici offrono scorci del paesaggio rurale, grazie alla presenza di alberature, di animali da cortile liberi di circolare, spesso in assenza di pavimentazioni, su spiazzi e strade di terra nuda. Si tratta di un elemento caratterizzante del valore storico-paesaggistico dell’abitato, che si fondeva armonicamente, pur nell’evidente convivenza con uno stile di vita necessariamente frugale, con il tessuto edilizio fatto principalmente di cellule elementari, talvolta con un solo affaccio sulla strada, talvolta con andamento passante tra due strade. L’andamento digradante del centro storico, con strade che seguono l’andamento del versante, costituisce inoltre un fattore di ulteriore arricchimento del paesaggio urbano, offrendo scorci di visuali complesse, mai banali e fredde. Questi elementi del paesaggio del centro storico di Cuglieri sono stati nel tempo fortemente erosi: dalla progressiva separazione tra attività agricole e città, per la progressiva edificazione o occupazione degli spazi verdi privati, per l’utilizzo di criteri di sistemazione e di gestione “più moderni” dello spazio pubblico, spesso però standardizzati e in discontinuità con la tradizione, nelle componenti di arredo, nei materiali, nella scelta delle essenze delle alberature, nelle sistemazioni a verde dello spazio pubblico. All’interno del Piano Particolareggiato del centro storico sono stati individuati puntualmente, definiti e normati una serie di interventi volti a restituire quell’immagine del paese ormai perduta, con anche l’intento di mitigare situazioni critiche dovute alla crescita senza regole del centro urbano.

Partecipazione dei cittadini al regreening urbano e promozione della cultura del paesaggio.

Al fine di rigenerare e diffondere interventi di riqualificazione del paesaggio urbano storico di Cuglieri mediante il recupero della tradizionale integrazione del rapporto Città Campagna e l’integrazione del verde negli edifici e spazi aperti, il PPCS ha previsto una specifica norma attraverso la quale l’Amministrazione Comunale possa promuovere, riconoscere e incentivare le buone pratiche di regreening.
A tale fine, in particolare, l’Amministrazione Comunale:

  1. Istituisce con cadenza periodica almeno biennale il Premio “Cuglieri verde”. Tra storia e natura” articolato in sezioni, quali: a) Integrazione verde-edificio, dedicato a interventi di regreening verticale e/o alla realizzazione di verde pensile; b) Giardini di Cuglieri, dedicato alla sistemazione delle aree verdi; c) Menzione speciale “Cuglieri Città verde”, dedicato a interventi integrati tra più edifici e/o spazi aperti operati in forma coordinata da residenti, utenti e imprenditori, al fine di migliorare il paesaggio del Centro Storico. Il premio dovrà prevedere l’apposizione di una targa di riconoscimento sull’edificio o spazio aperto oggetto di intervento e, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e le norme vigenti, un riconoscimento economico, quale, ad esempio, l’attribuzione di un premio o l’esenzione, totale o parziale, per almeno un anno, da oneri e tariffe comunali.

  2. Promuove la diffusione della cultura del paesaggio urbano e le pratiche di cura e gestione del verde da parte di abitanti e stakeholder organizzando, con la più ampia collaborazione con la Regione Sardegna, in coerenza con gli indirizzi e le strategie di Paesaggio del Piano Paesaggistico regionale, con le associazioni culturali e ambientalistiche, con gli operatori del settore, con altre istituzioni, Università e centri di ricerca, il Festival del paesaggio dei Centri Storici dei Comuni della Sardegna.